Dopo un’ottima partenza nel Round Pirelli dell’Emilia-Romagna al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, Christophe Ponsson (Gil Motor Sport-Yamaha) è caduto pesantemente alla curva 4 nel corso del terzo giro di Gara 1 valida per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike che ha fatto tappa in Romagna per il quarto appuntamento della stagione 2022.

Il francese venerdì aveva realizzato il 14° tempo e ha poi terminato la sessione di Tissot Superpole in 16^ posizione. Il pilota Yamaha stava andando a caccia della sua prima top ten della stagione ma è finito a terra nelle prime fasi della gara ed è stato trasportato al centro medico dove gli è stata riscontrata la frattura della clavicola destra e una distorsione del legamento cervicale.

Ponsson ha commentato la caduta: “In poche parole in questo weekend non ho avuto alcun problema di freno motore. Ma non so cosa sia successo in gara. Dal primo giro ho notato che la moto aveva un comportamento strano. Ma con l'adrenalina della partenza e la mia volontà di conservare quella posizione, ho terminato così il primo giro. Mi sono detto che avrei dovuto cambiare la mappa legata al freno motore dato che c’era qualcosa di strano. Proprio mentre stavo per farlo, quando sono entrato in curva 4 la moto si è intraversata e mi ha fatto cadere. Non ho potuto fare niente. Ho sentito un grosso colpo e ho capito cosa mi era successo. Giovedì sarò operato e il giorno dopo verrò dimesso dall’ospedale. Poi sarò assistito da un fisioterapista in modo da poter tornare in pista a Donington Park”.

La team manager del Gil Motor Sport-Yamaha Ophelie Ponsson ha aggiunto: “Al terzo giro Christophe ha perso il posteriore alla curva 4. È stato sbalzato dalla moto e in primo luogo ha battuto la testa e poi è caduto sulla spalla destra. Ha sentito subito che c’era qualcosa che non andava. Al centro medico gli è stata riscontrata una frattura alla clavicola destra in diversi punti. Il team tecnico al momento sta cercando di determinare la causa della caduta”.

Ponsson sarà operato questo giovedì a Monaco e poi inizierà il percorso di riabilitazione per cercare di tornare in pista meno di cinque settimane dopo in quel di Donington Park. “Saranno inserite una placca e delle viti”, ha detto la team manager. “Resterà immobilizzato per una settimana e poi lavorerà con un fisioterapista per recuperare la sua mobilità e la forza il più velocemente possibile. Speriamo non sia troppo poco tempo per essere presenti a Donington”.

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